Siglato il primo accordo aziendale in tema di welfare aziendale e premi di produttività che coinvolge un gruppo di fondazioni del terzo settore presenti su scala nazionale. Un traguardo importante raggiunto dalla Fondazione ENGIM e dagli enti affiliati, attivi nella formazione professionale, grazie alla sottoscrizione di un accordo collettivo di secondo livello con le parti sociali che costituisce il primo modello di riferimento in Italia. Un obiettivo storico raggiunto grazie al supporto congiunto dei team “welfare aziendale” e “terzo settore” dello studio e-IUS.
L’accordo segna, infatti, un decisivo passo in avanti nel processo di modernizzazione del welfare aziendale nel mondo del terzo settore e dell’economia sociale. Lo Studio ha ideato e elaborato uno schema contrattuale inedito in grado di avviare un costante dialogo con il mondo non profit, al fine di consentire l’attuazione di un modello di welfare, anche legato alla produttività, in grado di raggiungere due importanti obiettivi: contribuire al benessere del dipendente e valorizzare e promuovere il territorio in cui egli vive e lavora. L’accordo prevede, in particolare, l’attribuzione di servizi di welfare e il riconoscimento di premi di risultato al raggiungimento di obiettivi quali l’incremento degli inserimenti lavorativi, il gradimento dei corsi di formazione o l’attivazione di contratti di apprendistato. ENGIM diviene, quindi, promotore di un welfare aziendale che, per la prima volta, riesce, con successo, a essere declinato secondo modalità in linea con il crescente sviluppo dell’economia sociale.